È ormai risaputo che praticare attività fisica apporta grandi benefici alla salute fisica e psicologica: aiuta a controllare gli effetti dell’invecchiamento, compresa la perdita delle funzioni cognitive, e migliora la capacità funzionale, la qualità della vita e persino l’aspettativa di vita. Si può quindi vivere più a lungo e, soprattutto, vivere meglio.
L’attività fisica induce cambiamenti positivi nella resistenza cardiorespiratoria. Potrete notare questi benefici dopo solo poche settimane di allenamento regolare, come ad esempio:
Ormai sono finiti i tempi in cui bisognava sudare come una fontana per mettersi in forma! Bisogna sfatare alcuni miti relativi all’attività fisica.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce attività fisica qualsiasi movimento prodotto dai muscoli scheletrici che aumenta il nostro dispendio energetico. Perciò ogni movimento è considerato esercizio fisico, e ogni nostro passo conta!
La buona notizia è che non sembra esserci una soglia al di sotto della quale l’attività fisica non avrebbe un effetto positivo sulla salute; qualsiasi incremento dell’attività fisica, per quanto piccolo, è benefico. Questi benefici sono ancora più importanti per quanto riguarda la salute delle persone sedentarie. Perciò non è mai troppo tardi per iniziare a fare un po’ di esercizio, e tutti possono farlo. Dovete solamente trovare l’attività fisica giusta per voi. Sceglietene una che sia facile, semplice e divertente!
Molte attività quotidiane o relative al tempo libero vi permettono di fare esercizio fisico (pulire la casa, fare la spesa o fare da babysitter ai vostri nipoti). Provate a dedicare un po’ di tempo a queste attività ogni giorno e vedrete che la vostra energia aumenterà. Questo concetto di dispendio energetico relativo al nostro stile di vita è chiamato termogenesi legata ad attività non sportive (in inglese Non-Exercice Activity Thermogenesis, NEAT).
Tutto ciò che dovete fare è introdurre più movimento nella vostra vita quotidiana, ad esempio stando in piedi più a lungo e più spesso, facendo brevi passeggiate o parcheggiando l’auto un po’ più lontano del solito. Potete alzarvi dalla sedia 3 volte prima di ogni pasto, andare a piedi a prendere la posta, sforzarvi di salire e scendere una rampa di scale ogni giorno, o semplicemente camminare sul posto (seduti o in piedi) durante le pause pubblicitarie del vostro programma preferito. Date sfogo alla vostra fantasia!
Pensateci bene, quale comportamento è più dannoso e rischioso per la salute: muoversi o restare sedentari?
Smettetela di avere paura! I rischi correlati all’esercizio fisico sono molto limitati e, soprattutto, meno dannosi della sedentarietà. L’attività fisica regolare fa parte del trattamento dell’insufficienza cardiaca e aiuta a rallentare la progressione della malattia. L’esercizio fisico è quindi raccomandato per VOI e per tutte le persone con insufficienza cardiaca.
Fare esercizio in sicurezza significa iniziare lentamente con un riscaldamento a bassa intensità, essere in grado di parlare in ogni momento durante l’esercizio (test del linguaggio), fare delle pause e riposare quando ne sentite l’esigenza.
Se siete sedentari fissatevi degli obiettivi realistici. Non esitate a frazionare l’esercizio. Potete ad esempio suddividere i vostri 30 minuti di esercizio aerobico in due tranche da 15 minuti. Se avete appena iniziato a fare esercizio è consigliabile limitarsi a 10 minuti, ma potete anche fare 15 tranche da 2 minuti. L’importante è muoversi. Anche poco è già tanto!
Bisogna fare un po’ di esercizio ogni giorno. È l’attivazione regolare del nostro corpo che permette di ottenere i benefici derivanti dall’esercizio fisico. Non scoraggiatevi! I risultati arrivano lentamente. Ci saranno sempre scuse per procrastinare o soluzioni per muoversi un po’, la scelta è solo vostra. È una vostra decisione, avete il potere di dire sì, oggi inizio a fare attività fisica, oppure potete dirvi che un giorno non ben definito inizierete a farlo.
Ad ogni modo, buon esercizio!
Lascia un commento