Bevande alcoliche: quali scegliere?

21 giugno, 2018 ,

La stagione degli aperitivi all’aperto e dei barbecue è in pieno corso! Avete voglia di una bevanda alcolica ma siete preoccupati per il vostro peso o per la vostra salute? Sapete che il tenore di calorie e di zuccheri varia considerevolmente tra le diverse bevande alcoliche? Ecco quattro consigli per poter bere senza influire troppo sul giro vita o sul tasso di zuccheri!

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1. Bevete con moderazione

Il tenore calorico delle bevande alcoliche varia in base alla percentuale di alcol, alla quantità di zucchero e alla porzione consumata. L’alcol è ricco di calorie. Un grammo d’alcol contiene 7 calorie, mentre un grammo di zucchero ne contiene 4. Inoltre le calorie contenute nell’alcol sono calorie vuote, ossia non apportano alcun elemento nutritivo e non vengono utilizzate per produrre energia. In genere una porzione di vino corrisponde a 150 ml, e contiene all’incirca 120 calorie. Una bottiglia di birra normale contiene in media 150 calorie, mentre diverse birre leggere contengono tra 60 e 90 calorie. I superalcolici, come rum, vodka, whisky e gin contengono circa 95 calorie per 45 ml. Anche se un bicchiere di tanto in tanto non influirà sul vostro peso, è l’accumularsi delle varie porzioni che diventa pericoloso! Quando le calorie che provengono dall’alcol sono consumate in aggiunta alle calorie normalmente consumate, e non vengono bruciate con un’attività fisica supplementare, si accumulano sotto forma di grasso e possono determinare a lungo termine un aumento di peso. Inoltre l’alcol influisce sul senso di sazietà e sul giudizio, facendo sì che molto spesso il consumo di alcol si accompagna ad un consumo eccessivo di alimenti come formaggi e patatine.

2. Alternare le bevande con dell’acqua

Evitate di bere a digiuno e idratatevi bevendo dell’acqua tra una bevanda e l’altra. In questo modo l’alcol verrà scomposto meglio dall’organismo e il suo impatto sul vostro giro vita sarà minore!

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Autori

Kathryn Adel
Kathryn è titolare di una laurea in kinesiologia e una in alimentazione, e di un master in alimentazione sportiva. È membro dell’OPDQ e dell’Academy of Nutrition and Dietetics. Atleta di mezzofondo, ha corso per la squadra olimpica di Montréal e il Rouge et Or. Kathryn è specializzata in alimentazione sportiva, perdita di peso, diabete, salute cardiovascolare e gastrointestinale. Kathryn ha molta esperienza con l'approccio FODMAP e ha completato la certificazione dell'Università Monash.

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